Il presidente Donald Trump ha scatenato una tempesta di reazioni con la pubblicazione di un video su Gaza Trumpland, una visione futuristica e controversa della Striscia di Gaza trasformata in un lussuoso resort. Il video, condiviso sui social media, ha suscitato indignazione e critiche da parte di molti, soprattutto nel mondo arabo.
Il video, generato con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, mostra una Gaza completamente trasformata: dalle macerie e dalla devastazione della guerra, la città rinasce come una moderna metropoli con grattacieli, spiagge esotiche e yacht di lusso. Tra le immagini più controverse, si vedono statue dorate di Trump, bambini che giocano con palloncini raffiguranti il suo volto e scene di festa con ballerini di danza del ventre e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che sorseggia cocktail accanto a Trump.
Le reazioni nel mondo arabo sono state rapide e dure. Molti hanno criticato il video come insensibile e offensivo, soprattutto considerando le sofferenze subite dalla popolazione di Gaza durante il conflitto. “Gaza sarà la tua tomba,” ha scritto un utente giordano in un commento che ha ricevuto oltre 100 like. Altri hanno sottolineato l’assurdità di una visione che ignora completamente la realtà quotidiana dei palestinesi.
La Casa Bianca non ha rilasciato commenti ufficiali sul video, ma fonti vicine all’amministrazione hanno indicato che Trump sta raddoppiando la sua proposta di prendere il controllo della Striscia di Gaza alla fine della guerra tra Israele e Hamas. Questa proposta, che include il trasferimento dei palestinesi in Egitto e Giordania per creare una nuova Riviera sul Mediterraneo, ha già suscitato orrore tra i leader mediorientali.
Il video di Gaza Trumpland rappresenta un ulteriore capitolo nella controversa politica estera di Trump. Mentre alcuni vedono in questa visione un’opportunità di sviluppo e pace, molti altri la considerano un’ulteriore dimostrazione di insensibilità e mancanza di comprensione delle complesse dinamiche della regione. Le reazioni continueranno a evolversi nei prossimi giorni, mentre il mondo osserva attentamente le mosse del presidente americano.