“”John Bolton: Trump si è arreso a Putin””.

Non sapendo come denigrare Trump e la sua amministrazione, si arrampicano sugli specchi con dichiarazione e titoli ad effetto. Più semplicemente e pragmaticamente ora gli USA cercano di porre rimedio a un conflitto che non avrebbe dovuto esserci e che solo la miopia europea ha voluto alimentare e che sostiene di voler ancora sostenere!

Trump e Vance durante la loro campagna, sostenuta dalla stragrande maggioranza dei Cittadini americani attraverso un voto libero, onesto e democratico, hanno chiaramente condannato l’esasperata avversione anche politico-militare avverso la Russia, tradendo quegli accordi che impegnavano alla NON espansione della NATO, di cui gli USA erano e sono il dominus, a est. Così garantendo la sicurezza dei confini. La qual cosa NON è accaduta – nonostante le reiterate richieste russe, in ogni sede inclusa l’ONU -. Il colpo di mano che ha rovesciato in Ukraine il governo eletto durante elezioni regolari, e la pulizia etnica che ne è seguita contro gli ukraini russofoni, ha colmato quella misura che Mosca ha considerato superata. Reagendo a chi piazzava truppe e armi per colpire. Mosca e San Pietroburgo per prime.

Questa la sintesi di avvio, che il mainstream dell’ informazione camuffa e distorce tutt’ora. Per autogiustificarsi. Così Trump, ‘sabotatori’ a parte, vuole iniziare a ‘sanare’ la situazione, partendo dall’effetto ultimo e più pericoloso. La UE e l’Europa, restie ad agire diversamente e orientate a proseguire nel foraggiare finanziariamente e con armi, Kiev piuttosto che non prendere atto del forte cambiamento in atto, operando in conformità. Londra, Parigi e Berlino, in profonda crisi politica e finanziaria, cercano di mettersi alla testa di una protesta bellicista e antiamericana, persino suicida.

Che agevolerà il collasso irreversibile di questa UE.

Quindi, il titolo ad effetto concesso a Bolton, è del tutto falso e fuorviante, persino irreale.
E gli americani sono con Trump…!

Giuseppe Bellantonio