La seconda giornata degli Stati generali Salute e Sicurezza sul lavoro si apre mercoledì alle 9 nella Sala della Lupa di Montecitorio con Tavoli tematici. Tre sono gli ambiti di discussione individuati: Edilizia; Violenza, molestie e aggressioni nell’ambito della valutazione dei rischi lavorativi; Agricoltura. Dopo l’apertura in sessione plenaria, ogni Tavolo proseguirà i propri lavori (Edilizia nella Sala della Lupa; Violenza, molestie e aggressioni nella Sala dei Busti; Agricoltura nella Sala dell’ex Commissione Agricoltura), introdotti da componenti della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro Sono previsti interventi programmati di rappresentanti di parti sociali, associazioni ed esperti, che si confronteranno sulle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, per analizzare l’attuale situazione, evidenziare le criticità e individuare possibili soluzioni.

Alle 15, sempre nella Sala della Lupa, il panel “Dall’Ai Act europeo alle norme nazionali: la tecnologia al servizio della prevenzione”, dedicato all’intelligenza artificiale e all’impatto che possono avere le tecnologie nel prevenire infortuni e malattie professionali. Si discuterà sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel contesto lavorativo, con particolare attenzione agli aspetti riguardanti salute e sicurezza, analizzandone sia le potenzialità che le criticità. I relatori sono: Lorenzo Zoppoli, professore ordinario di Diritto del lavoro all’Università di Napoli Federico II; Loredana Zollo, professoressa ordinaria di Bioingegneria all’Università Campus Bio-Medico di Roma, dal 2022 preside della Facoltà Dipartimentale di Ingegneria; Marco Remondino, professore associato presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Genova; Marco Peruzzi, professore associato di Diritto del lavoro al Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Verona; Andrea Stanchi, avvocato giuslavorista in Milano, esperto di Diritto del lavoro e di Diritto delle nuove tecnologie. Modera: Chiara Ciccia Romito, dottorato presso l’Università di Modena e Reggio Emilia con una tesi di ricerca sulla tutela del lavoro nel contesto dell’intelligenza artificiale.