I giovani calciatori, con alcune maglie di squadre di Serie A, sono i testimonial della Giornata mondiale della rianimazione cardiopolmonare, celebrata oggi alla Camera, con l’intervento di apertura del vicepresidente Giorgio Mulè. Le loro divise sono quelle dei team sostenitori della campagna di sensibilizzazione di Italian Resuscitation Council, che introdurrà le partite di serie A di domenica prossima, dai tabelloni degli stadi. “Il valore fondamentale per salvare vite con il defibrillatore è la formazione – ha sottolineato Mulè -. Grazie all’uso massivo dei defibrillatori si sono salvate migliaia di vite. Dobbiamo potenziare sempre più la cultura della prevenzione, in tutti i luoghi, soprattutto nei centri sportivi”.

Tra i dati emersi relativi alla diffusione della conoscenza e della consapevolezza: per ogni cinque per cento di popolazione formata il tasso di sopravvivenza aumenta del 14 per cento.

In apertura sono intervenuti, in rappresentanza del Governo, il Ministro Orazio Schillaci, con un proprio messaggio e, in presenza, il viceministro Galeazzo Bignami e il sottosegretario Paola Frassinetti. Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, “Per noi è importante essere presenti qui oggi. È innegabile che lo sport sia il luogo più indicato per diffondere i valori, in particolare quello della prevenzione. Nel ringraziare il Parlamento per aver introdotto finalmente in Costituzione lo sport come valore da promuovere e tutelare, serve ora l’apporto di tutti per permetterne l’applicazione. Accogliamo l’invito alle istituzioni sportive a promuovere ancora di più la diffusione dei defibrillatori e della cultura della prevenzione”.