Arriva nelle Marche il progetto digital di Anas
ROMA (ITALPRESS) – Approda nelle Marche il progetto digital di Anas (Gruppo FS Italiane), per approfondire e conoscere da vicino le attività quotidiane svolte da ingegneri, geometri, operai e cantonieri lungo le strade di competenza.Dopo il Lazio, protagonista della prima puntata pubblicata lo scorso 26 giugno e disponibile sulla piattaforma digital e social della società, oggi, mercoledì 31 luglio, è la volta della pubblicazione dei contenuti del progetto “Anas per le Marche”.Il progetto digital è un viaggio sulla rete stradale e autostradale gestita da Anas, per testimoniare l’impegno che quotidianamente il personale mette nella gestione e nella manutenzione delle strade, ma anche nei progetti di completamento e potenziamento dei grandi itinerari, per un’Italia sempre più connessa. Un racconto a puntate che nei prossimi mesi toccherà tutte le strutture territoriali di Anas, attraverso le interviste a tecnici e responsabili dei cantieri e le immagini suggestive del territorio, delle nuove opere in costruzione e dei lavori di manutenzione in corso. Da oggi, sulla piattaforma digital e social di Anas, è disponibile la seconda puntata girata nelle Marche, dove Anas gestisce oltre 1.500 km di rete stradale. Si parlerà degli investimenti nella manutenzione e nello sviluppo di nuove opere, ma anche del piano di ripristino della viabilità a seguito del sisma nel Centro Italia. Non solo: saranno presenti anche focus dedicati ai lavori di raddoppio della Statale 16 “Adriatica” ad Ancona, alla realizzazione del nuovo collegamento tra la statale “Adriatica” e il Porto di Ancona, al potenziamento dell’Itinerario E78 e della Statale 4 “Salaria”, e ai lavori di manutenzione della Statale Flaminia, tornata sotto la gestione Anas con il piano di rientro strade.Per parlare delle principali opere nella regione, nel corso della seconda puntata interverranno, tra gli altri, gli ingegneri Paolo Testaguzza (Responsabile Struttura Territoriale Marche) e Vincenzo Catone (Responsabile Nuove Opere).
– foto ufficio stampa Anas –(ITALPRESS).