2 giugno, le iniziative della Camera: immagine della bandiera sulla facciata (con podcast dedicato); concerti della Banda dell’Aeronautica e delle Fanfare dei Bersaglieri; edizione speciale di Montecitorio a Porte aperte. Fontana a cerimonia istituzionale
In occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno, sulla facciata di Montecitorio sarà proiettata la bandiera italiana. L’accensione del Tricolore è prevista dalle 21 di sabato alle 6 di domenica 2 giugno e dalle 21 dello stesso giorno fino a mezzanotte. Sul sito giovani.camera.it, sarà possibile ascoltare la storia del vessillo nazionale, dell’Inno e dell’emblema della Repubblica in un podcast dedicato.
Nella mattinata (ore 9.10) di domenica il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, parteciperà alla deposizione di una corona di alloro all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica e alla parata militare in via dei Fori Imperiali (ore 10).
Dalle 16 di domenica, alla presenza del Vicepresidente Giorgio Mulè, nella piazza antistante l’ingresso della Camera, suonerà la Banda dell’Aeronautica introducendo un’edizione speciale di Montecitorio a Porte Aperte. Le visite inizieranno alle 18 e i partecipanti potranno vedere, tra le altre cose, la mostra allestita in Transatlantico per i 100 anni della morte di Giacomo Matteotti. L’esposizione è organizzata in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della morte di Giacomo Matteotti e raccoglie una sintesi dell’attività del deputato attraverso i documenti dell’archivio storico e della Biblioteca della Camera, i resoconti parlamentari, altri documenti e una selezione dello scambio epistolare con la moglie Velia Titta, forniti dalla Fondazione di Studi storici “Filippo Turati” e dalla Fondazione Giacomo Matteotti ETS.
Sempre domenica, dalle 16.30 sono previsti due momenti musicali in Aula a cura, rispettivamente, dei musicisti della Fanfara di Bedizzole e della Fanfara in servizio del 6 Reggimento Bersaglieri, con saluti istituzionali del vicepresidente Mulè e del presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, Ottavio Renzi. Il concerto si inserisce inoltre nel calendario degli appuntamenti principali programmati nell’anniversario dei cent’anni della fondazione dell’Associazione, nata a Bologna il 30 giugno 1924.