Bologna, il Piccolo Coro dell’Antoniano domani su Rai1, dalla Camera dei deputati. Introduce il Presidente Lorenzo Fontana. La direttrice Sabrina Simoni: “I nostri 60 anni parte della storia del costume italiano”
“Celebriamo i nostri 60 anni alla Camera, in questo Natale 2023, 60 anni che rappresentano per noi la storia di un mondo e di un costume italiano che è cambiato, sempre punteggiato dalle canzoni dello Zecchino d’oro del Piccolo Coro dell’Antoniano.
Ascolteremo alcuni grandi successi, insieme a un repertorio sacro che il Piccolo coro dedica a bambini, genitori e famiglie: dalla Benedizione a Frate Leone al Natale di Francesco, per celebrare gli 800 anni dell’idea di San Francesco di realizzare il presepe vivente, un festoso Jingle Bell Rock e I Can Believe, che ci racconta come, fin da piccoli, si possa fare qualcosa di importante per il mondo”. Così la direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano Sabrina Simoni presentando il Canto di Natale per la Pace che andrà in onda su Rai1 – a cura di Rai Parlamento – domani, sabato 23 dicembre, alle 11.20. L’evento – promosso e introdotto dal Presidente della Camera Lorenzo Fontana – è condotto da Tiberio Timperi nell’aula di Montecitorio. Si esibirà anche il Coro di Voci Bianche dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia. Nel pubblico sono circa 400 i bambini ad assistere al concerto. Dalle 10 di domenica 24 dicembre, vigilia di Natale, l’evento sarà disponibile sulla webtv della Camera dei deputati, all’indirizzo webtv.camera.it.
Il programma prevede: in apertura l’inno d’Italia, quindi l’intervento del Presidente Fontana, le musiche dei giovani coristi e l’intervista della giovanissima Maria Vittoria a Timperi. I cori sono intervallati dalla lettura di alcuni versi da parte del conduttore: il primo è tratto da un testo relativo all’episodio storico della Tregua di Natale del 1914, il secondo da Giuseppe Ungaretti. Il Piccolo Coro, noto per essere presenza costante allo Zecchino d’Oro, celebra quest’anno i 60 anni: il suo repertorio spazierà dal Natale di Francesco, riferimento musicale al primo presepe vivente di San Francesco d’Assisi, realizzato a Greccio 800 anni fa, a classici come “Bianco Natale”. Non mancheranno anche i successi intramontabili dello Zecchino d’Oro.