Editoriale di Daniela Piesco co-direttore Radici 

Israele ha sganciato 6 Mila bombe su Gaza in appena una settimana .A dirlo è stato lo stesso esercito israeliano , vantandosene pure . È una cifra spaventosa .

Giusto per dare un’ idea gli Stati Uniti ne hanno sganciate un numero equivalente in un anno di guerra in Afghanistan.Qui è successo in una sola settimana,qui in questa striscia dove sono intrappolate più di due milioni di persone che vivono in condizioni di povertà assoluta e subiscono un durissimo embargo dal 2007.E dopo l’orrendo massacro del 7 ottobre fatto dai miliziani di Hamas la situazione è diventata ancora più drammatica .

Il ministro della difesa israeliano ha ordinato l’assedio totale di Gaza tagliando l’ elettricità,acqua e gas:”combattiamo contro degli animali umani ” ha detto “e dobbiamo agire di conseguenza”

Da allora i bombardamenti hanno causato oltre 2.200 vittime e innescato una catastrofe umanitaria senza precedenti .

Oltre alle bombe normali l’esercizio israeliano ha anche usato il fosforo bianco : a dirlo è stata l’ong human rights watch definendola una grande violazione del diritto internazionale .

In vista della temuta invasione di terra l’ esercizio ha anche ordinato di evacuare la parte settentrionale della striscia: una cosa che è praticamente impossibile da fare come ha ricordato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e sempre l’ ONU ha comunicato che sta per finire l’acqua e ormai è una questione di vita o di morte.

In altre parole il mondo assiste inerte e complice ALLA PUNIZIONE COLLETTIVA di un popolo,la più feroce e brutale degli ultimi anni

Com’ era prevedibile le azioni criminali di Hamas si stanno riversando indiscriminatamente su tutta la popolazione palestinese .

MA I CRIMINI DI UNA PARTE NON POSSONO E NON DEVONO GIUSTIFICARE I CRIMINI DI UN’ALTRA PARTE .

E come ha ricordato Guterres anche in guerra esistono delle regole da rispettare per non trasformarsi per l’ appunto in animali umani.