I settantasette anni della Repubblica
La Repubblica ha compiuto settantasette anni e tutti vissuti pienamente. Col referendum del 2/3 giugno 1946, la Penisola sceglieva d’essere Repubblica. Il Regno d’Italia era durato ottantacinque anni.
Col referendum, la monarchia terminava il suo ciclo. In questi lungo periodo repubblicano, il Bel Paese ha subito profondi cambiamenti che, per altro, continueranno. Nonostante l’età, la nostra è una Repubblica Democratica sempre “vitale”. Soni certi politici, purtroppo, a non essere “mutati in meglio.”
Però, l’Italia Repubblicana è stata in grado di superare i tanti ostacoli propri di una Democrazia nata dal Popolo. In questo complesso momento d’incertezza, dovremmo ricordarci di quanti per essa si sono battuti e sono caduti.
Oggi, la vita di questa Repubblica, dovrebbe farci riflettere. Questa volta, la politica, come tale, non c’entra. L’Italia è Repubblica per volontà maggioritaria di un Popolo che ha creduto, e crede, in quest’Istituzione. Speriamo che, assai presto, il Paese sia messo nelle condizioni per superare questa preoccupante situazione Idro/geologica. Gli “eventi” politici seguiranno.
Giorgio Brignola