Doppio Milinkovic e festa Lazio all’Olimpico, Cremonese ko 3-2
ROMA (ITALPRESS) – La Cremonese non riesce a rovinare la festa della Lazio che vince per 3-2 con il gol di Hysaj e la doppietta di Milinkovic-Savic ipotecando così l’accesso alla Supercoppa Italiana del prossimo anno. Bastano 4 minuti per il vantaggio biancoceleste. Luis Alberto imbuca per Immobile che lancia Hysaj, controllo, sinistro e gol che dà il via alla festa. La Lazio gioca sul velluto pur concedendo qualcosa come quando Sernicola scende sulla destra e crossa per Tsadjout, ma la sua girata trova solo l’esterno della rete. Il pericolo corso mette in allerta i biancocelesti che decidono di replicare l’azione della Cremonese, ma con maggiore profitto. Pedro crossa da destra per l’inserimento di Milinkovic-Savic con il serbo che gira in porta il 2-0 e manda il primo tempo in archivio. La ripresa riparte con la Lazio ad abbassare i ritmi. E così la Cremonese prende coraggio, Galdames, dal limite dell’area, calcia potente e preciso sotto il sette bucando Provedel interrompendo il sogno del portiere laziale che, forte delle sue 20 partite stagionali chiuse senza raccogliere mai il pallone alle sue spalle, puntava al record di clean sheet del Milan a quota 22. Il gol degli ospiti ha il potere di risvegliare il match, la Lazio va in confusione con Lazzari che, su un cross innocuo, prova ad appoggiare per Provedel. La palla, però, sbatte sul palo e supera la linea per il pareggio della Cremonese. La Lazio schiuma rabbia, Felipe Anderson calcia dal limite chiamando Sarr alla parata, Immobile ha l’occasione giusta, ma spara alto quasi a tu per tu con il portiere mentre sul colpo di testa di Milinkovic-Savic è Ferrari a salvare di tacco sulla linea. Proprio in extremis, però, è ancora Milinkovic-Savic a spingere in porta, di testa, il pallone del 3-2 che vale la vittoria. C’è spazio anche per il lieto fine con l’ingresso di Radu a tempo quasi scaduto, alla sua ultima in biancoceleste, per raccogliere il saluto della propria gente.– Foto LivePhotoSport –(ITALPRESS).