di Francesco Magisano

Va a insegnare economia, a titolo gratuito, in un progetto organizzato da una Università italiana.

Egli dice che il PD della neo segretaria  Schlein è troppo lontano dalla sua visione da liberaldemocratico.
Qui tengo personalmente a dire che definire il nuovo PD come Partito Radicale di massa, per il focus sui diritti civili che accende la Schlein, è un’ offesa alla memoria di Marco Pannella poiché bisogna rammentare che il PR di Pannella era di fatto una costola del Partito Liberale Italiano.

Con quel mondo Elly Schlein non ha nulla a che vedere. Lei è all’ opposto del liberalismo. Ciò che caratterizza le prime navigazioni della nuova Segretaria del PD è il “CONFUSIONISMO”, il cui Manifesto Ideologico è rappresentato nella sua essenza dalla nota conferenza stampa di 90 minuti dello scorso Aprile, in conclusione della quale i giornalisti presenti guardandosi smarriti in faccia tra loro si chiesero vicendevolmente:
“Ma che ha detto?”

È la domanda che probabilmente si è posto anche Carlo Cottarelli, convincendolo a darsela a gambe da Senato e PD.
Ma al PD, fatto sostanzialmente da eredi di Gramsci e di Aldo Moro ( si staranno rivoltando nelle loro tombe) resta l’ ARMOCROMISMO, vuoi mettere?

Francesco Magisano