Opportunità e prospettive del Trattato di cooperazione italo-francese
L’ambasciatore francese a Roma in audizione presso la Commissione Politiche dell’Unione europea sulle opportunità e le prospettive della cooperazione italo-francese
Ieri la Commissione Politiche dell’Unione europea della Camera, presieduta dall’on. Giglio Vigna (Lega), ha ascoltato l’Ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset, sulle tematiche relative alla cooperazione italo-francese in seno all’Unione europea.
Nel corso dell’incontro, l’Ambasciatore francese si è soffermato sulle principali tematiche di comune interesse, fornendo una valutazione estremamente favorevole dello stato della cooperazione italo-francese, fortemente potenziata dall’entrata in vigore del Trattato di cooperazione rafforzata tra Roma e Parigi.
La vera opportunità del Trattato è proprio nel delineare una cornice unitaria e coerente alla fitta trama di rapporti che lega i due Paesi, promuovendo il dialogo ed il coordinamento, in e per l’Europa che vogliamo.
Durante il dibattito sono intervenuti la Vicepresidente della Commissione, on. Maria Anna Madia, l’on. Alberto Bagnai e l’on. Stefano Candiani, che hanno svolto riflessioni e posto quesiti sullo stato della cooperazione bilaterale in ordine ai grandi dossier europei: dai processi di transizione ecologica ed energetica, alla riforma della governance dell’Unione, dalla proposta di direttiva sulle “case green” al regolamento Euro 7.
L’Ambasciatore Masset ha condiviso l’opinione, espressa dai deputati italiani, che la creazione di stabili rapporti parlamentari, a partire dalle questioni che derivano dalla comune appartenenza all’Unione europea, possa rappresentare uno strumento essenziale per consentire un ulteriore salto di qualità nella continuità nelle relazioni italo-francesi.
In questa prospettiva si è convenuto sull’opportunità di programmare, a breve termine, un primo incontro congiunto tra le omologhe Commissioni per le politiche europee dell’Assemblée nationale e della Camera dei deputati per dare concretezza a questo importante profilo della cooperazione rafforzata tra Francia ed Italia.