Newsletter dell’Ufficio RUE
– la riunione del Consiglio europeo, che ha adottato conclusioni in merito a Russia/Ucraina, energia ed economia, sicurezza e difesa, vicinato meridionale, relazioni transatlantiche, Iran e Bosnia-Erzegovina, alla quale è stato concesso lo status di paese candidato all’adesione all’UE;
– la pubblicazione, da parte della Commissione europea, del parere sul documento programmatico di bilancio dell’Italia;
– l’approvazione definitiva della proposta di regolamento che istituisce uno strumento di assistenza finanziaria all’Ucraina per 18 miliardi di euro per il 2023;
– la risoluzione del Parlamento europeo sulla sospetta corruzione da parte del Qatar e, più in generale, sulla necessità di trasparenza e responsabilità nelle istituzioni europee;
– l’adozione, in sede di Consiglio dell’UE, del nono pacchetto di misure restrittive e sanzioni economiche nei confronti della Russia, della direttiva che stabilisce un livello minimo di tassazione del 15% da applicare alle grandi imprese nell’Unione e del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza dell’Ungheria;
Il bollettino di informazione (Newsletter) quindicinale dell’Ufficio RUE della Camera riporta tutte le principali attività svoltesi a livello dell’Unione europea nel periodo 5 – 18 dicembre. Tra queste:
– la riunione del Consiglio europeo, che ha adottato conclusioni in merito a Russia/Ucraina, energia ed economia, sicurezza e difesa, vicinato meridionale, relazioni transatlantiche, Iran e Bosnia-Erzegovina, alla quale è stato concesso lo status di paese candidato all’adesione all’UE;
– la pubblicazione, da parte della Commissione europea, del parere sul documento programmatico di bilancio dell’Italia;
– l’approvazione definitiva della proposta di regolamento che istituisce uno strumento di assistenza finanziaria all’Ucraina per 18 miliardi di euro per il 2023;
– la risoluzione del Parlamento europeo sulla sospetta corruzione da parte del Qatar e, più in generale, sulla necessità di trasparenza e responsabilità nelle istituzioni europee;
– l’adozione, in sede di Consiglio dell’UE, del nono pacchetto di misure restrittive e sanzioni economiche nei confronti della Russia, della direttiva che stabilisce un livello minimo di tassazione del 15% da applicare alle grandi imprese nell’Unione e del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza dell’Ungheria;