Droga: Mantovano alla 18° Conferenza ministeriale del Gruppo Pompidou, fondamentale prevenzione tra adolescenti, intollerabili incertezze su comunicazione
“Pur essendo la dipendenza dalla droga una emergenza, pochi ne parlano. La droga fa vittime ma, tranne che nell’immediatezza di ciascuna singola tragedia, viene ignorata come causa di esse. Non è una calamità naturale: è voluta, sostenuta finanziariamente e propagandata e in più favorita da leggi non sempre razionali. In Paesi nei quali la legalizzazione è diventata legge l’emergenza ha una consistenza drammatica”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, intervenendo alla diciottesima Conferenza ministeriale del Gruppo di cooperazione internazionale sulle droghe e le dipendenze (Gruppo Pompidou), dal titolo “I diritti umani al centro delle politiche sulle droghe e sulle dipendenze”, che si svolge a Lisbona.
“Pur essendo la dipendenza dalla droga una emergenza, pochi ne parlano. La droga fa vittime ma, tranne che nell’immediatezza di ciascuna singola tragedia, viene ignorata come causa di esse. Non è una calamità naturale: è voluta, sostenuta finanziariamente e propagandata e in più favorita da leggi non sempre razionali. In Paesi nei quali la legalizzazione è diventata legge l’emergenza ha una consistenza drammatica”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, intervenendo alla diciottesima Conferenza ministeriale del Gruppo di cooperazione internazionale sulle droghe e le dipendenze (Gruppo Pompidou), dal titolo “I diritti umani al centro delle politiche sulle droghe e sulle dipendenze”, che si svolge a Lisbona.