Gakpo e Valencia, Olanda-Ecuador 1-1 e Qatar eliminato
AR-RAYYAN (QATAR) (ITALPRESS) – Una deludente Olanda si salva con l’Ecuador. Orange che stentano e che vengono braccati dopo il gol del vantaggio che li illude. I sudamericani, invece, fanno un figurone, prendono per il bavero l’avversario, segnano due gol (uno annullato), timbrano una traversa e dominano per larghi tratti del match tanto che, alla fine, l’1-1 sta benissimo agli orange. Il risultato, tra l’altro, elimina matematicamente il Qatar, visto che le due squadre guidano il girone A con 4 punti e i padroni di casa restano a 0 con una sola gara da giocare; ancora in corsa, invece, il Senegal con 3 punti. Bastano solo 5′ agli olandesi per sbloccare il risultato. Fa tutto Gakpo che prende palla al limite dell’area, si allarga e con il mancino batte Galindez. L’Ecuador cerca le misure, ha coraggio e prova a insidiare l’Olanda. I sudamericani fanno la partita giostrando molto sulla fascia sinistra, la destra della difesa di Val Gaal. Al 32′ il pareggio sembra fatto quando Valencia si libera e impegna Noppert che devia in angolo. Timber e Dumfries non reggono la fascia destra, l’Ecuador spinge molto dalla loro parte con l’indemoniato Valencia. Proteste al 3′ di recupero quando i sudamericani segnano con una rasoiata di Estupinan, ma l’arbitro annulla perchè Porozo è in fuorigioco e sulla traiettoria del tiro davanti a Noppert. Nella ripresa bastano 4′, però, a Valencia per pareggiare i conti mettendo dentro, da due passi, un tiro di Estupinan ribattuto da Noppert. L’Ecuador è in fiducia. La traversa trema sulla sassata mancina di Plata, gli orange faticano a tenere l’1-1, l’arbitro è troppo permissivo nei confronti dei sudamericani, l’Olanda non decolla e i ragazzi di Alfaro continuano ad attaccare fino al 90′. Ultimo brivido quando Rodriguez ostacola un rinvio del portiere olandese e per poco non segna con la schiena. L’Ecuador finisce in attacco ma non riesce a segnare il gol del 2-1. Si chiude sull’1-1 e il risultato elimina il Qatar.– foto Image – (ITALPRESS).