Coppa Italia, Spezia batte Brescia 3-1 e va agli ottavi
LA SPEZIA (ITALPRESS) – Sfuma il derby. Contro l’Atalanta, agli ottavi di coppa Italia, ci sarà lo Spezia, squadra pragmatica e concreta che lascia sfogare e giocare il Brescia per punirlo (3-1 il finale) con Strelec (doppietta) e Verde. A poco è servito il gioco propositivo dei lombardi che pure ci hanno messo cuore e voglia, come testimoniano gli angoli a favore. I ragazzi di Clotet hanno trovato di fronte un muro impenetrabile. Sole e caldo sul Picco, Daniel Maldini, colpito da un attacco influenzale, resta a casa. Al suo posto c’è il portoghese Leo Sanca. Gotti vara un turnover profondo, Clotet, invece, presenta il 4-3-2-1 annunciato alla vigilia. Si comincia con un gol annullato allo Spezia al 5′: sul cross di Sanca e torre di Verde, Andrenacci sbaglia l’uscita mentre Ellertsson insacca. Il Var fa annullare il gol per una spinta di Strelec sul portiere. Lo Spezia insiste. Verde, al 15′, tira dai venti metri una punizione che piega le mani ad Andrenacci ma coglie la traversa. Cinque minuti dopo azione Sanca-Strelec e mancino perfetto dello slovacco: 1-0. I bianchi arretrano il baricentro, Zoet diventa protagonista perchè prima smanaccia (30′) un angolo di Olzer poi va a deviare in angolo un colpo di testa di sempre di Olzer (34′) su cross perfetto di Bisoli. Lo Spezia aspetta e cerca di ripartire ma il Brescia chiude il primo tempo in attacco. Nella ripresa Olzer serve Niemeijer (3′) che svirgola a centro area. Una bella incursione di Sanca con tiro a giro, palla a fil di palo al 9′ poi, un minuto dopo, una stilettata mancina di Verde lascia il segno e sorprende l’insufficiente Andrenacci. Il Brescia continua a giocare ma è lo Spezia a sfiorare il tris con un tiro dalla distanza di Verde deviato in angolo dal portiere ospite. La partita è virtualmente chiusa, Ampadu – dopo uno schema su punizione – incrocia il tiro ma la sfera esce di un niente. Al 40′ lungo rilancio del portiere, Holm e Strelec sfondano centralmente per il 3-0 ma non è finita: nel recupero una zuccata di Moreo rende meno pesante il passivo per le Rondinelle.– foto LivePhotoSport – (ITALPRESS).