Altro colpo di mano dei democratici, pretendono di riscrivere la Storia americana
I Padri Fondatori degli Stati Uniti, non saranno più visti come degli eroi, ma come latifondisti, razzisti e schiavisti.
I democratici vogliono sotterrare la cultura americana che ha fatto grande il paese.
Quello che è considerato il Padre della Costituzione, James Madison, è etichettato come uno schiavista razzista. Anche l’altro Padre,
Thomas Jefferson, ho contezza che riceverà lo stesso trattamento di Madison.
Nella residenza di Madison a Montpellier in Virginia, non sventolano più le bandiere americane e non c’è neppure un angolo della casa dedicato alla vita e alla grandezza del principale filosofo politico americano.
Madison che ha fondato il sistema di governo federale, suddiviso in tre rami, ha scritto testi autorevoli il “Bill of Rights” e i “Federalist Papers”, pietre miliari della Costituzione americana. Madison è stato eletto presidente per due mandati, eppure la sua grandezza viene sminuita. Ai numerosi turisti che si recano in visita nella sua residenza, si propinano mostre high-tech sugli schiavi di Madison e sugli attuali conflitti razziali. Il programma di revisione, è finanziato con 10 milioni di dollari dal filantropo di sinistra David M. Rubenstein.
I visitatori vengono sottoposti a veri lavaggi del cervello, infarciti di schiavitù e ingiustizie razziali, cavallo di battaglia dell’organizzazione ANTIFA.
Nella casa museo di Madison, le guide non accennano minimamente alla grandezza della Costituzione, i turisti sono costretti ad assistere ad una vergognosa ricostruzione del Madison schiavista.
Non tutti l’hanno presa bene dopo aver pagato 35 dollari per la visita guidata monotematica.
Chi ha fatto visita al museo, sperava di conoscere quegli aneddoti legati alla nascita della Costituzione, e invece sono andati via delusi per aver trovato guide che hanno negato la storia fino ad oggi tramandata tra generazioni.
Forse volutamente sono state assunte guide inesperte, hanno ricostruito approssimativi eventi storici, tanto il fine ultimo era quello di dare una immagine diversa del Padre fondatore Madison.
Ai turisti in visita alla grande dimora di Madison di Montpellier, è permesso la visita di solo tre stanze, le altre sono chiuse al pubblico. Forse nelle altre è celata la verità storica che i democratici non vogliono che si conosca?
Le guide sorvolano sul Madison filosofo, statista, agricoltore, e condizionano tutta la visita sul Madison “negriero”.
Solo l’ingenuo può bersi tali panzane che tanto piacciono alla sinistra DEM.
Prima di varcare l’ingresso della residenza, sono posizionati visori interattivi che si dipanano anche nel vasto seminterrato, sono decine le postazioni installate che ci narrano dell’esistenza di un anello di congiunzione tra schiavitù, Costituzione e il razzismo attuale verso gli afroamericani di oggi.
Una visita guidata che lascia nel turista confusione e amaro in bocca. Molti si domandano se quello a cui hanno assistito, è un narrazione costruita ad immagine dei DEM.
Il paradosso lo si ascolta durante il percorso guidato. Da un monitor posizionato in una sala tocca ascoltare delle ricostruzioni vergognose. Si afferma che le inondazioni provocate dall’uragano Katrina, le rivolte di Ferguson, l’incarcerazione di negri d’America e altro vicende dell’ultimo secolo sono tutti riconducibili alla schiavitù. (Avete capito?)
Sembra una visita guidata nel falso storico. I 18 presidenti che hanno reso grande la nazione, anche quelli che hanno combattuto la schiavitù, John Adams e Abraham Lincoln, sono accusati di aver beneficiato della schiavitù.
Mi aspetto che la prossima casa museo soggetto a purga DEM, sarà quella dell’altro Padre fondatore Thomas Jefferson. Sono convinto che la sua famosa casa di Monticello, in Virginia, sara la prossima casa museo a finire nel tritacarne della sinistra DEM.
I dipendenti della casa museo di Jefferson, come accaduto per Madison, scommetto che si preparano ad accogliere i turisti raccontando la storia del padre fondatore sotto una luce negativa, incentrata solo sulla schiavitù, tralasciando tutte le ottime opere che ha costruito in vita Jefferson.
I DEM stanno avvelenando la storia americana con una ricostruzione che è un falso storico preoccupante. Il revisionismo storico e razzista dei DEM dovrebbe spaventare il popolo americano.
Sarà il tempo a dare risposte.
Il personale che è stato assunto per raccontare la storia degli uomini che hanno fatto grande gli Stati Uniti d’America, dovrebbero vergognarsi. Anche uomini di pensiero come il fondatore del Brownstone Institute, Jeffrey Tucker, condannano la distorsione che si sta dando alla storia americana. J. Tucker ha definito una “barzelletta”, la visita guidata a Montpellier. Molto risentito Tucker per la ricostruzione storica targata DEM.
Maurizio Compagnone
Analista