Intervista a Ennio Federico Favero, Presidente dell'”asd FIVL – Associazione Nazionale Italiana Volo Libero”
Ennio Federico Favero (*), Presidente dell'”asd FIVL – Associazione Nazionale Italiana Volo Libero” (**), rilascia un’intervista in esclusiva al nostro giornale. Le risposte alle domande poste concernono elementi utili a conoscere meglio la realtà in cui tale Associazione opera.
Buongiorno Presidente,
i lettori di Stampa Parlamento nutrono un particolare interesse nei riguardi del multiforme mondo dell’associazionismo di carattere nazionale e internazionale. Potrebbe rispondere ad alcune nostre domande inerenti alle origini, all’organizzazione, alle finalità, alle più recenti attività e prospettive dell’Associazione che rappresenta?
l’ “asd FIVL – Associazione Nazionale Italiana Volo Libero”:
1) Quando, dove e come nasce?
La FIVL si è costituita legalmente il 26 marzo 1976 a Cortina d’Ampezzo (Belluno).
– A che cosa si ispira e deve il suo nome?
L’acronimo originale FIVL significava fino al 2013 Federazione Italiana Volo Libero.
Poi convertita in associazione sportiva dilettantistica, mantenendo però detto acronimo. Quindi asd FIVL – Associazione Nazionale Italiana Volo Libero – rappresenta il volo da diporto e sportivo senza motore, in deltaplano e parapendio.
– Come ha scelto il proprio logo?
È stato indetto un concorso tra i piloti associati. Tra le proposte presentate è stato scelto il logo attuale.
2) Quali finalità si prefigge?
Compattare e organizzare i piloti di volo libero italiani, fornire loro servizi, difendere i loro interessi, cercare e promuovere miglioramenti nelle leggi che disciplinano il volo sportivo.
A questo link un elenco, neppure completo, di cosa dà la FIVL ai suoi tesserati:
https://www.fivl.it/index.php/home-v16/cosa-mi-da-fivl
3) Come è organizzata?
Il centro operativo della FIVL è la segreteria che ha sede a Torino.
La direzione spetta a un consiglio direttivo formato da otto membri, compreso il presidente, eletti dall’assemblea dei soci.
La FIVL edita da oltre quarant’anni il mensile “Volo Libero”, probabilmente il notiziario sul volo libero più longevo in Italia.
La comunicazione interna verso i soci ed esterna verso i media è affidata a un ufficio stampa che provvede all’aggiornamento quotidiano del sito e all’inoltro di comunicati stampa alle testate generaliste e specializzate.
– Ha strutture territoriali?
La FIVL conta sul territorio di circa 140 “sezioni”, altresì denominate club, organizzate a loro volta in associazioni sportive dilettantistiche, indipendenti da FIVL, che fanno da tramite tra piloti, segreteria e Consiglio, collaborando in tutti gli aspetti della vita associativa, come, per esempio, la raccolta delle iscrizioni, l’organizzazione di manifestazioni locali e campionati regionali, e altro ancora.
– Da chi è rappresentata ai vari livelli?
Il Presidente, in concerto con i consiglieri, tiene rapporti con le varie istituzioni italiane, AeCI (Aero Club d’Italia) in primis. A livello europeo, il consigliere Rodolfo Saccani è parte importante ed essenziale nei rapporti con le più importanti realtà che gestiscono il volo libero. Sediamo ai tavoli dove si discute del futuro del nostro sport, come il CEN, gruppo di lavoro che scrive le norme europee per le attrezzature da volo libero, ed EHPU dove siamo nel consiglio direttivo.
La FIVL è membro fondatore dell’unione europea di volo libero, la EHPU (European Hang Gliding and Paragliding Union – http://www.ehpu.org/), la quale fa parte di EAS (Europe Air Sports). Ad oggi l’impegno più importante è nella gestione e progettazione degli U-Space, spazi aerei destinati ai droni commerciali.
4) Quali iniziative sta attualmente svolgendo?
Come tutti gli anni la nostra attività è quella di fornire numerosi servizi ai nostri piloti , a partire dalla copertura assicurativa RCT in convenzione, obbligatoria per legge.
In particolare quest’anno stiamo rilanciando con buon successo i campionati regionali e stiamo promuovendo un circuito di gare cosiddette hike & fly, cioè l’escursionismo legato al volo in parapendio.
Inoltre stiamo sponsorizzando una serie di manifestazioni a partire dalle suddette hike&fly, per passare ai campionati regionali, italiani ed europei (quest’anno quelli di volo in deltaplano si svolgeranno nel nostro paese).
– Quali programmi ha per il futuro?
Miglioramento continuo dei servizi ai soci piloti, promozione del volo libero sia in ambito divertimento che sportivo.
Grazie, Presidente, per la gentilezza e l’attenzione.
(Intervista rilasciata e concessa per la pubblicazione sulla testata: Stampa Parlamento ad Antonio Rossello. Torino, 1 Luglio 2022).
(*)Ennio Federico Favero, Presidente dell'”asd FIVL – Associazione Nazionale Italiana Volo Libero”, imprenditore fino al 2008, da allora dedica il suo tempo alla passione del volo in deltaplano e a tante attività in campo olistico. Pilota di deltaplano dal 1988 (la vera passione!), attività di biposto in deltaplano dal 1996, vola in parapendio a livello basico dal 1994, oggi appassionato di H&F, ma a livello di divertimento puro. Membro del Consiglio FIVL dal 2014, ne diviene presidente nel 2018 e poi confermato nel ruolo nel 2022.
Riferimenti:
Membro Fondatore dell’unione Europea di Volo Libero
Co-Founder Member of European Hangliding and Paragliding Union
ASD FIVL- Associazione Nazionale Italiana Volo Libero
Il volo in deltaplano e parapendio (registro CONI n. 46578)
Sede: Via Salbertrand, 50 – 10146 Torino
Tel. +39 011 744 991 – Fax +39 011 752 846
Email: fivl@fivl.it
Sito ufficiale: http://www.fivl.it/
Consiglio Direttivo asd FIVL – Associazione Nazionale Italiana Volo Libero – dal 26 febbraio 2022
ORARI SEGRETERIA 8.15-12.15/13-17
A nome dei piloti italiani di volo libero in parapendio e deltaplano, del Consiglio Direttivo della FIVL, del suo presidente Ennio Favero e mio personale, ringrazio Stampa Parlamento per la pubblicazione dell’intervista a Ennio Favero.
Gustavo Vitali
ufficio stampa FIVL
335 5852431
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