Cronaca & Politica

Kiev: “decine di cadaveri in una fossa comune vicino alla capitale”

 A Mariupol “civili uccisi in strada”

Dal Canada 500 milioni per nuove armi. Draghi, 610 milioni per emergenza profughi. Denunciato un massacro vicino alla capitale: a Makariv 132 corpi di civili torturati

© MIHAIL ANDRONIK / SPUTNIK / SPUTNIK VIA AFP –

Un nuovo scambio di prigionieri, il terzo dall’inizio dell’offensiva russa in Ucraina giunta al suo 46/mo giorno, ha portato alla liberazione di 26 fra militari e civili ucraini “su ordine del presidente Zelensky”, come ha annunciato la vicepremier Iryna Vereshchuk. Il premier britannico Boris Johnson si è impegnato a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, a fornire all’Ucraina nuovi carri armati e missili. Si tratta di 120 blindati e di nuovi sistemi per colpire le navi; già ieri, il Regno Unito aveva annunciato la fornitura di missili antiaereo e anticarro, oltre a droni per attacchi di precisione.

Cinque civili sono stati uccisi e altri 5 feriti dai bombardamenti russi su due città della regione del Donetsk. Il dato e’ stato fornito su Telegram dal governatore Pavlo Kyrylenko. Quattro delle vittime sono morte a Vugledar, la quinta a Novomikhaylovka.

 

  •  11:41

    Kiev: distrutta una colonna russa vicino a Izyum

    Nella notte, le forze armate ucraine hanno distrutto una colonna russa diretta verso Izyum. Lo ha riferito il  capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov. La fonte ha aggiunto che le truppe ucraine, che hanno completato la pulizia del territorio a Olkhovka , hanno trovato una fossa con i cadaveri dei soldati russi. “Questo è un esempio di come questi esseri non umani agiscono anche con i propri uomini”.

  •  11:10

    Avviate inchieste “su 5600 possibili crimini di guerra”

    L’Ucraina ha avviato inchieste su circa 5.600 casi di possibili crimini di guerra commessi dai russi durante l’invasione e identificato “oltre 500 alti funzionari” (militari ma anche politici) sospetti criminali di guerra. Lo ha detto a Sky News il procuratore generale Iryna Venediktova. “Quasi tutte le regioni dell’Ucraina sono state bombardate e abbiamo molti fatti concreti in ogni regione e in ogni città”, ha riferito, definendo il presidente russo Vladimir Putin “il principale criminale di guerra del 21esimo secolo”.

  •  11:05

    Consigliere del sindaco: “A Mariupol i russi uccidono i civili in strada”

    A Mariupol, i russi uccidono i civili in strada. Lo ha riferito il consigliere del sindaco della città, Petro Andryushchenko, su Telegram: “Gli occupanti russi hanno organizzato una “pulizia” dei civili a Mariupol”. A sentire Andryushchenko, i russi hanno istituito diversi posti di blocco, principalmente nei distretti di Kalmyk e Centrandryushchenko. La fonte ha aggiunto che nella città, che ormai è assediata da settimane, operano anche, a fianco delle truppe russe, i cosiddetti ‘Kadyrovtsy’, le milizie cecene che hanno una sinistra reputazione.

  •  10:41

    I separatisti: “‘Azov’ ha sequestrato 2 navi straniere a Mariupol”

    I “nazionalisti ucraini” in ritirata da Mariupol hanno catturato due navi straniere prendendo come ostaggi i marinai a bordo: lo ha reso noto Eduard Basurin, portavoce militare dei separatisti filorussi del Donetsk. “Nel porto della città di Mariupol, quel che rimane delle unità nazionaliste ucraine in ritirata ha catturato due navi straniere, Tsarevna e Lady Augusta, prendendo in ostaggio gli equipaggi. I nazionalisti Azov sparano dai ponti con mortai da 120 mm, vari tipi di granate lanciatori e armi di piccolo calibro”. Non è chiara la sorte dell’equipaggio, ha aggiunto, sottolineando però che “la Milizia popolare della Repubblica popolare di Donetsk, insieme alle Forze armate della Federazione Russa, sta facendo tutto il possibile per salvare le vite dei marinai catturati”.

  •  10:11

    ‘Stand up for Ukraine’, raccolti 10 miliardi di euro in donazioni

    Sono stati raccolti 10 miliardi di euro nella campagna internazionale di donazioni organizzata per aiutare le oltre 10 milioni di persone costrette a lasciare le loro case, in Ucraina, a causa dell’invasione russa. Gli U2 , Bruce Springsteen, Kacey Musgraves e Carole King sono stati tra gli artisti che hanno partecipato al live streaming organizzato da Global Citizen, che ha invitato i leader mondiali a raccogliere fondi per aiutare rifugiati e sfollati. L’evento si è concluso sabato pomeriggio a Varsavia con il presidente polacco Andrzej Duda, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro canadese Justin Trudeau, apparsi in collegamento video. “Gli ucraini sostengono la nostra democrazia e quindi noi ora sosteniamo l’Ucraina. Per questo siamo oggi qui e vogliamo radunare il mondo per sostenere i rifugiati dentro e fuori l’Ucraina. Spero che si uniranno a noi tante persone”, ha spiegato von der Leyen, nel suo discorso di apertura.   Le donazioni comprendono 6 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti da istituzioni europee, tra cui la Banca europea per gli investimenti, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa. Altri 4,1 miliardi arriveranno da governi e aziende.

  •  09:56

    Kiev: trovata una fossa comune vicino alla capitale

    È stata trovata una fossa comune con decine di cadaveri di civili ucraini a Buzova, un villaggio vicino Kiev da poco liberato dalle truppe russe. Lo riporta l’agenzia Reuters che cita una fonte locale.  Taras Didych, capo della regione di Dmytrivka che comprende Buzova e un certo numero di altri villaggi, ha riferito alla TV ucraina che i corpi sono stati trovati in un fossato vicino a una stazione di servizio. Il numero dei morti non è stato ancora reso noto.

  •  08:44

    Il governatore di Luhansk: “I russi ammassano truppe, 9 treni per la fuga”

    In Ucraina orientale, gli abitanti nella regione di Luhansk, che è assediata dalle truppe russe, potranno oggi evacuare l’area a bordo di nove treni: lo ha reso noto il governatore regionale di Luhansk.  “Stanno ammassando forze per un’offensiva”, ha aggiunto il governatore Serhiy Gaidai in un discorso televisivo in cui ha esortato i civili rimasti a fuggire dai bombardamenti che -ha detto- si sono intensificati negli ultimi giorni.

  •  07:59

    Foto satellitari mostrano un “convoglio russo” nell’Est

    Nell’Est dell’Ucraina, quasi al confine russo, l’esercito della Federazione ha fatto muovere verso il Sud un convoglio lungo una decina di chilometri e con un centinaio di mezzi, tra cui veicoli corazzati e artiglieria, nella zona della città di Velykyi Burluk. Lo rivelano le immagini satellitari raccolte l’8 aprile e analizzate dalla società statunitense Maxar Technologies. La città si trova a Est di Kharkiv e il convoglio si muoveva a circa 80 chilometri di distanza dalla seconda città più grande dell’Ucraina, Kharkiv, appunto: è la conferma che la Russia adesso si vuole concentrare sul Donbass. Le immagini, secondo Maxar, mostrano nel convoglio “veicoli blindati, camion con artiglieria trainata e attrezzature di supporto”.

  •  07:56

    L’intelligence Gb: i russi cercano rinforzi in Transnistria

    Le forze armate russe, che hanno subito perdite ingenti nell’invasione in Ucraina, stanno cercando di rafforzare le fila reclutando personale congedato dal servizio militare nel 2012 e anche cercando uomini in Transnistria. Lo riferisce l’intelligence militare britannico nel suo ultimo aggiornamento sulla situazione sul campo. “In risposta alle crescenti perdite, le forze armate russe cercano di rafforzare il numero delle truppe con il personale congedato dal servizio militare nel 2012. Gli sforzi per potenziare lo sforzo di combattimento prevedono anche il tentativo di reclutare uomini dalla regione moldava non riconosciuta della Transnistria”.

  •  07:16

    Respinti attacchi su Donetsk/Luhansk, pressing su Izyum

    Le truppe della Federazione Russa stanno cercando di sfondare la difesa militare vicino alla città di Izyum per stabilire il controllo su Mariupol: e intanto, nel territorio delle regioni di Donetsk e Luhansk, i soldati ucraini hanno sventato otto attacchi russi: è quanto riferisce lo stato maggiore dell’esercito ucraino nel suo ultimo aggiornamento sulla situazione sul campo.

  •  07:14

    Sabato evacuati in 4.532 attraverso corridoi umanitari

    Sono 4.532 le persone evacuate attraverso i corridoi umanitari sabato in Ucraina. Lo si legge in un post via Facebook del vicepremie Iryna Vereshchuk. Da Mariupol e Berdiansk 3.425 persone sono dirette nella regione di Zaporizhzhia. Sono stati inoltre evacuati gli autobus che fino a ieri erano bloccati a Melitopol con 589 residenti.

  •  07:11

    Kiev: 4.200 violazioni russe delle leggi di guerra

    Da quando la Russia ha iniziato a febbraio la sua invasione su larga scala dell’Ucraina, sono stati istruiti più di 4.200 procedimenti per violazioni russe di leggi e norme di guerra. Il dato è stato fornito dal ministro degli Interni ucraino, Denys Monastyrskyi, in una dichiarazioni a Ukraine Tv ripresa da Ukrinform. Le violazioni includono sia i bombardamenti che l’uccisione di civili, precisa il ministro.

  •  07:01

    Stoltenberg: la Nato pensa a un esercito permanente ai confini

    La Nato sta elaborando piani per schierare un esercito permanente ai suoi confini nello sforzo di contrastare future possibili aggressioni della Russia successive all’invasione dell’Ucraina. A rivelarlo in una intervista esclusiva a The Telegraph, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. “La Nato è nel mezzo di una trasformazione veramente fondamentale” che riflettono anche “conseguenze a lungo termine” delle azioni di Vladimir Putin, spiega Stoltenberg. Come parte di un maggiore ‘ripristino’, la piccola presenza sul fianco orientale dell’Alleanza sarà sostituita da forze sufficienti a respingere tentativi di invasione di stati membri quali Estonia e Lettonia. Le opzioni di questo ripristino saranno sviluppate dal comando militare della Nato.

  •  06:58

    Zelensky: sosteneteci perché l’Europa è l’obiettivo della Russia

    Il “desiderio di pace” dell’Ucraina va sostenuto da “tutte le democrazie, tutte le forze europee” perché “è una strategia di protezione per ogni stato civile”, dato che “l’aggressione russa non doveva essere limitata alla sola Ucraina, alla distruzione della nostra liberta’ e delle nostre vite. L’intera Europa e’ un obiettivo per la Russia”. A dirlo, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in dichiarazioni video riportate da Ukrinform. Occorre dunque, per Zelensky, “ristabilire la pace e la sicurezza il prima possibile. Per ridare forza al diritto internazionale il prima possibile e fermare la catastrofe dall’applicazione del diritto della forza. Una catastrofe che colpira’ inevitabilmente tutti”.

  •  06:56

    Zelensky, dal Canada 500 milioni di dollari per l’acquisto di armi

    Il presidente Volodymyr Zelensky ha ricevuto del Canada aiuti per l’Ucraina. Lo si apprende dal suo account Twitter. “Ho avuto una conversazione telefonica con Justin Trudeau – scrive Zelensky – l’ho ringraziato per hanked for supporting #StandUpForUkraine initiative, for un miardo di dollari canadesi di assistenza finanziaria e 500 milioni di dollari canadesi per l’acquisto d armi. Più forti insieme!”. AGI

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